Fingi finché non ci riesci. Cosa ne pensi?
Vi ricordate il libro The Big Con (The Story of the Confidence Man) in cui David Maurer, sulla scia degli anni ’30, a seguito della Grande Depressione, pompando la crisi anche emotiva diligante, presentava un personaggio che conteneva carisma, intuito, abilità, coraggio: “L’artista della truffa”. Era una figura che a quel tempo entusiasmava il pubblico sugli schermi del cinema e governava il pensiero collettivo americano. Sarà proprio questa prima descrizione di Maurer che ispirerà in seguito lo sceneggiatore David S.Ward in The Sting (La Stangata).